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Onboarding digitale: perchè è diventato fondamentale?

Mai come negli ultimi anni le modalità in cui lavoriamo e, di conseguenza, il lavoro delle risorse umane in azienda, sono cambiati. Assecondando un cambiamento già in atto da tempo, ma accelerato dall’aumento dello smart working, tantissimi aspetti delle nostre attività sono diventati sempre più digitali.

Se per le persone già in azienda si tratta di riadattare il proprio lavoro a strumenti digitali ed imparare come rimanere parte di un team coeso e collaborativo, più complesso può essere per chi in azienda sta entrandoci. È accaduto spesso ultimamente che nuovi assunti si trovassero ad entrare in una nuova posizione totalmente da remoto, senza mettere piede in ufficio e conoscendo i colleghi tramite meeting online. In questo modo può essere più difficile comprendere le dinamiche aziendali, imparare a chi fare riferimento per le diverse tematiche specifiche ed entrare in sintonia con gli altri membri del team.

Ecco perchè strumenti digitali per l’onboarding diventano fondamentali per migliorare l’esperienza di inserimento di un neo-assunto ed accelerare i tempi di inserimento nel team e presa in carico delle attività.

È chiaro che gli strumenti non possono funzionare se manca un piano specifico e ben strutturato che preveda l’illustrazione della cultura aziendale e degli obiettivi, individuali e di business. Ma la tecnologia mette a disposizione uno spazio centralizzato in cui il nuovo collaboratore sa di poter trovare tutte le informazioni che gli servono: policy aziendali, contatti dei membri del team, materiali di formazione, oltre ad un calendario condiviso in cui verificare le attività giornaliere. Funzionalità utili in ogni caso per rendere il processo più lineare, ma che diventano fondamentali qualora l’assunzione e l’inserimento dovessero avvenire da remoto.

Per i manager e le risorse umane si tratta di uno strumento indispensabile per assicurarsi che nulla venga dimenticato: attraverso check-list e notifiche possono verificare a che punto sia il processo di onboarding, sollecitare tutte le persone coinvolte a svolgere la loro parte e tenere sotto controllo ogni passaggio, senza sprechi di tempo e dimenticanze.

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Martina Tattini

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