Cezanne HR

I detrattori del digitale sono un tuo problema! Alcune domande per aiutarti a risolverlo

I manager di qualunque azienda tendono ad approcciarsi al mondo digital secondo due filoni opposti: chi con entusiasmo considera l’innovazione digitale come la soluzione di qualunque problematica aziendale, chi invece ritiene il cambiamento superfluo e porta avanti il proprio business senza mettersi al passo con i tempi.

In realtà la maggior parte di noi si situa a metà tra queste linee di pensiero: siamo consapevoli che il digitale sta modificando ogni settore, ma fatichiamo a comprendere come gestire questo cambiamento. Rifiutarlo non è un’opzione da considerare: lo testimonia la scomparsa di tutte quelle attività che hanno continuato ad investire solo nel offline senza crearsi una posizione online, di contro alla crescita di quelle aziende che hanno abbracciato la novità e sono state quindi capaci di attrarre talenti indispensabili.

Per le HR, la sfida più grande è convincere il management a passare dalla linea di pensiero “il digital non ci riguarda” ad una che ne riconosca l’importanza e l’impatto non solo sul business, ma su ciò che clienti e dipendenti si aspettano da noi. Se le organizzazioni vogliono prosperare nell’era digitale devono convincere i loro leader a sviluppare competenze innovative. Molte delle modalità di gestione aziendale messe in pratica non risultano più adatte allo scopo in un mercato sempre più connesso ed il team risorse umane gioca un ruolo fondamentale nell’individuare, sviluppare e monitorare le competenze dei dipendenti per assicurarsi che la forza lavoro sia preparata ed all’avanguardia.

Quindi se ti occupi di HR o di formazione manageriale, quali sono le questioni chiave da tenere a mente per assicurarti che l’era digital non sia una delusione per te e la tua azienda?

Martina Tattini

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