Un mercato del lavoro che evolve rapidamente affiancato alle novità tecnologiche che ogni giorno bussano alla nostra porta, richiede figure professionali nuove, le cui competenze siano in costante aggiornamento, dinamiche e trasversali. La necessità di ogni azienda va verso collaboratori con livelli di specializzazione sempre più alti, in grado di comprendere e sfruttare al meglio le tecnologie a loro disposizione per snellire e rendere più efficiente il lavoro.
Già nel 2016 una ricerca di Randstad stimava che circa il 35% delle competenze allora richieste dal mondo del lavoro sarebbero scomparse entro il 2020, sostituite da altre più attuali.
Ormai tutto in azienda è digitale ed ogni processo informatizzato. Anche gli ultimi scettici che consideravano il cambiamento come uno spreco di tempo e risorse per formare tutti alla novità, si sono ormai convinti di fronte alla prova che la digitalizzazione è senza dubbio un elemento di crescita del business.
In un processo di digitalizzazione dei processi HR, in particolare del processo di gestione delle performance dei collaboratori, è fondamentale avere un occhio attento sulle competenze presenti in azienda e su quelle invece da integrare per favorire l’implementazione di pratiche innovative.
Prima di tutto è necessario conoscere quali competenze siano già presenti in azienda, in ogni dipartimento e livello. Quali capacità rimangono nascoste e quanto del potenziale del team non viene sfruttato? Quali gap posso colmare avviando dei progetti formativi strutturati? Quali invece quelle competenze che devo ricercare esternamente avviando un piano di assunzioni strutturato e mirato?
Fondamentale in questo processo, la gestione delle valutazioni delle performance che deve a sua volta essere ben studiata ed applicata in modo efficace: la definizione degli obiettivi, di team ed individuali è il primo passo da compiere, seguono l’identificazione dei punti forti di ciascuno e degli aspetti invece da migliorare, strumenti e strategie per raggiungere questi obbiettivi, attività formative necessarie…
Il mondo aziendale si muove velocemente, per la crescita del business è necessario che ogni organizzazioni sappia creare, ma soprattutto tenere sempre aggiornati, dei profili di competenza competitivi e dinamici.
Ne parliamo il 04 Dicembre in un Webinar dal titolo “Consulenza organizzativa: il ruolo delle tecnologie per le risorse umane”
Abbiamo coinvolto HSPI, società di consulenza che affianca le aziende nei processi di cambiamento generati dall’Information & Communication technology; profondi conoscitori delle dinamiche aziendali, nonché utilizzatori del software Cezanne HR per gestire il loro processo di valutazione delle performance, ci racconteranno come la tecnologia debba affiancare il dipartimento risorse umane di qualunque azienda in quanto leva fondamentale per la messa in atto di pratiche più efficaci e strutturate.
Quali vantaggi ne trae il processo di valutazione dal punto di vista di compliance ed accountability? Che ruolo ricopre la tecnologia nelle attività di consulenza organizzativa?
Ne parliamo con Germano Mazzetti: pregressa esperienza ventennale presso Direzioni del Personale di medio-grandi Imprese (Granarolo S.p.A.; Gruppo Formula S.p.A.), da oltre 10 anni opera nella consulenza direzionale e organizzativa. In particolare, si occupa di progettazione e implementazione di impianti di appraisal, sistemi di valutazione delle competenze, analisi di processi organizzativi e relativo reeingineering con il supporto di sistemi gestionali.
Ha seguito aziende nei settori industriali, grande distribuzione e servizi e ricoperto ruoli di Temporary Manager in qualità di Direttore del Personale.
Ti aspettiamo online Martedì 04 Dicembre alle ore 11:30