I rapporti tra HR e line manager all’interno di un’organizzazione possono essere complicati: entrambi hanno grandi aspettative nei confronti dell’altro, è facile si creino delle frizioni quando le richieste non vengono soddisfatte, fino ad arrivare a situazioni di vera tensione.
Non è difficile comprendere perchè nascano questi conflitti: i manager hanno bisogno di ottenere rapidamente le informazioni che gli servono e si innervosiscono quando l’ufficio HR non risponde con sufficiente prontezza. Accade poi che le risorse umane siano restie a condividere i dati, causando barriere che rallentano la produttività. Di contro, il responsabile risorse umane vede i manager come coloro che causano pressioni eccessive pretendendo risposte immediate. Le risorse umane poi hanno spesso la sensazione di venire coinvolte nelle situazioni spinose quando altri colleghi desiderano semplicemente liberarsi della preoccupazione.
Certo, le tensioni sul luogo di lavoro sono comuni, ma è importante che la relazione HR/Manager non diventi un ostacolo all’implementazione di strategie di gestione delle risorse umane, che possono essere di successo solo se le persone lavorano congiuntamente alla realizzazione degli obiettivi. Le risorse umane devono avere l’appoggio dei manager, coloro i quali possono portare le policy HR nelle attività quotidiane, trasformandole da visione a realtà. Allo stesso modo, il management ha l’esigenza che le risorse umane siano cooperative sugli aspetti più complessi della gestione del personale, come problematiche disciplinari o tensioni tra colleghi.
Quindi, qual è la soluzione? Un cambiamento di attitudine da entrambe le parti è fondamentale per costruire una partnership più efficace.
Cosa possono fare i manager
Di frequente il management pensa che la gestione delle persone sia una fastidiosa incombenza che si aggiunge alle attività quotidiane e non riesce ad accettare il fatto che proprio gestire i collaboratori sia uno dei compiti del day-to-day. Ma sono proprio i manager che giocano un ruolo fondamentale nella costruzione del coinvolgimento dei collaboratori. Se le organizzazioni vogliono ottenere il massimo dal loro team, devono rendere prioritario dotare i manager degli strumenti e delle competenze necessari per farlo al meglio. Anche le performance dei manager ed il raggiungimento dei loro obiettivi devono essere valutati in modo da dare importanza alla gestione del personale.
Cosa possono fare le risorse umane
Le HR non devono dare per scontato che magicamente tutti i manager siano esperti di gestione dei dipendenti. Alcuni manager hanno doti comunicative e motivazionali innate, altri invece mostrano delle carenze a livello di soft skills. Spesso una persona viene promossa in un ruolo manageriale per le proprie competenze tecniche e non per la capacità di gestione delle persone. Le risorse umane devono riconoscere queste difficoltà e fornire la giusta formazione e le opportunità di apprendimento necessarie a quei manager che ne abbiano esigenza.
Va anche riconosciuto che il management dovrebbe essere coinvolto nella definizione delle policy aziendali, poiché spetterà proprio ai manager implementarle in azienda; devono diventare partner strategici delle risorse umane e non una barriera al cambiamento. Renderli parte del processo, ascoltare ciò che hanno da dire ed accogliere il loro punto di vista.
Cosa può fare la tecnologia
La tecnologia è uno strumento prezioso nelle mani delle aziende per migliorare la gestione delle risorse umane. I software HR innovativi presenti ad oggi sul mercato possono risolvere, con un solo click del mouse, molte delle problematiche di cui si lamentano i manager, riducendo la distanza con le risorse umane ed i dipendenti. Un buon gestionale ottimizza il processo di valutazione delle performance e semplifica la gestione delle assenze, fornisce una panoramica delle competenze presenti in azienda così da sviluppare piani formativi funzionali. La tecnologia, se utilizzata al massimo delle proprie potenzialità, può mettere a portata di mano dei manager le informazioni a loro utili in merito a persone ed organizzazione; troppo spesso le aziende pensano che le soluzioni HR siano accessibili ed utili solo per le grandi imprese, ma grazie agli avanzamenti tecnologici, sistemi innovativi e sofisticati sono alla portata anche delle PMI, senza avere un peso troppo significativo sul budget.
La tecnologia non può sostituire il confronto ed il dialogo, ma può semplificare la vita ai manager e ridurre la pressione sulle risorse umane.