Le aziende che inizialmente erano in dubbio sul lavoro da remoto, obbligate ad accoglierlo, stanno ora realizzandone il potenziale. Alcune organizzazioni sono state in grado di passare dall’ufficio al lavoro da casa in modo così efficace che stanno prendendo in considerazione l’idea di renderlo permanente, o di mantenerlo per alcuni giorni alla settimana.
Ma, mentre molti dipendenti si sono adattati bene al lavoro dalle loro case, altri non vedono l’ora che sia sicuro tornare in ufficio.
Per i team risorse umane che pianificano il modo migliore per riportare i dipendenti sul posto di lavoro, sapere che cosa stiano apprezzando i collaboratori delle nuove modalità di lavoro remote e cosa invece manchi loro dell’impostazione precedente, può aiutare a costruire una strategia di rientro che sia migliore per tutti.
Quindi cosa manca alle persone dell’ufficio?
1. Socializzare con i colleghi
Molti di noi trascorrono la maggior parte della vita quotidiana sul lavoro, quindi molte delle nostre interazioni sociali avvengono in ufficio. Quando si lavora fuori sede, non è possibile raggiungere rapidamente un collega per la pausa caffè o fare un salto alla sua scrivania. Le interazioni sociali accidentali o spontanee sono difficili da ricreare virtualmente, quindi non sorprende che a molti dipendenti manchi questo aspetto del lavoro in loco.
2. Scherzi / battute d’ufficio
Quando lavori in un ambiente stressante o sotto pressione, conversazioni e battute spensierate possono fornire sollievo dall’atmosfera tesa. Sebbene esista una linea sottile tra le battute in ufficio e il bullismo o le molestie, essere in grado di condividere battute di buon umore con i colleghi è una delle cose che mancano di più dell’ufficio.
3. Riunioni faccia a faccia
Grazie alle piattaforme di videochiamata, siamo ancora in grado di rimanere in contatto e “vedere” colleghi, amici e familiari. Ma niente è meglio di avere qualcuno realmente di fronte a noi; durante le videochiamate puoi perdere o persino interpretare male le sfumature del linguaggio del corpo e del tono della voce. Perdi anche la possibilità di vedere colleghi con cui non lavori direttamente, poiché la maggior parte delle riunioni di videochiamata sono legate al lavoro. E se in questo periodo hai utilizzato spesso le call online, ti sarai accorto quanto sia facile che diventino noiose o pesanti. Per questo ci mancano le riunioni in ufficio, anche quelle che fino a pochi mesi fa ci sembravano solo uno spreco di tempo.
4. Collaborazione con i colleghi
Alla gente manca la possibilità di rivolgersi a un collega di scrivania per una domanda o ad un manager per un aiuto. Certamente, esistono una serie di strumenti di gestione dei progetti che supportano la collaborazione del team, ma a volte un breve scambio durante il caffè post pranzo per assicurarsi che tutti siano allineati semplifica le cose. Sebbene le e-mail e le app di messaggistica consentano di raggiungere lo stesso scopo, possono rallentare le attività, perchè magari c’è qualcuno che legge i messaggi solo molto tardi o che dimentica di rispondere.
5. Routine strutturata
Per molti dipendenti, lavorare da casa per così tanto tempo è stata una nuova esperienza, che ha causato un cambiamento significativo nella routine quotidiana. Anche se ad alcuni piace avere più flessibilità, altri preferiscono comunque le abitudini strutturate che hanno stabilito dopo anni di lavoro in ufficio. Avere luoghi e tempi distinti per il lavoro ed il privato contribuisce a mantenere il giusto equilibrio, senza che l’uno fagociti l’altro.
6. Ambiente di ufficio
Che tu lavori in un ambiente di lavoro vivace e caotico o in un ufficio calmo e tranquillo, se è un luogo compatibile con il tuo stile di lavoro e la tua personalità, non sorprende che ti manchi. Essere in un ambiente di lavoro piacevole e felice è noto per avere un impatto positivo sulla produttività e sulla motivazione delle persone.
E cosa invece non manca alle persone dell’ufficio?
1. Spostamento casa-lavoro
Quanto tempo spreca ciascuno di noi per recarsi al lavoro? La maggior parte almeno mezz’ora, che diventa un’ora tra andata e ritorno bloccati nel traffico, o su mezzi pubblici affollati. Per non parlare di chi lavora in una città diversa da quella dove vive ed ogni giorno combatte con treni in ritardo. Non stupisce quindi che il tragitto per andare in ufficio non ci manchi affatto: evitandolo c’è un guadagno in benessere personale, tempo e produttività.
2. Relazioni malsane
Sul lavoro come nel privato, abbiamo a che fare con persone che non ci vanno particolarmente a genio, ma quando si tratta di ufficio possono crearsi delle dinamiche davvero fastidiose; le relazioni tese con i colleghi ed il management sono uno dei principali fattori di stress professionale. Lavorare a distanza aiuta a creare nuovi equilibri che in alcuni casi possono funzionare meglio dei precedenti, o quantomeno ci consente di avere meno a che fare con quel collega che proprio non sopportiamo!
3. Dress code
Non dover decidere come vestirsi significa avere un pensiero in meno al mattino appena svegli. Per i dipendenti che lavorano in contesti particolarmente formali, come gli studi finanziari o legali, l’abbigliamento aziendale è un must. Dover decidere cosa indossare e assicurarsi che sia appropriato per il lavoro ogni giorno è una cosa di cui alcuni sono molto soddisfatti di essersi liberati.
4. Rumore e distrazioni
Per chi lavora in un open-space, a volte i rumori e le distrazioni che arrivano dai vicini di scrivania possono essere davvero pesanti: conversazioni dei colleghi, clic sulle penne, digitazione sulla tastiera… A casa, è più semplice crearsi uno spazio silenzioso e tranquillo in cui lavorare senza interruzioni, figli permettendo.
Poter lavorare da casa in questo periodo di quarantena è stato sicuramente un vantaggio importante per moltissime realtà, ma è pur vero che alle persone le interazioni sociali mancano.
Ed a voi, cosa manca dell’ufficio? State pensando di incoraggiare un numero maggiore di dipendenti a lavorare da casa a tempo pieno?