Shandel McAuliffe, Head of Content di Cezanne HR, ha intervistato John Hixon, R&D Director di Cezanne HR presso la sede di Glasgow.

John ha maturato oltre 20 anni di esperienza nel settore del software HR. Conosce quindi bene il mercato, le esigenze dei clienti e Cezanne HR di cui è oggi una persona chiave. John ha gentilmente fornito alcune informazioni sulla sua carriera e su quelle che considera le sfide più urgenti per le risorse umane quest’anno.

Intervista

Dove è iniziata la tua carriera e come sei arrivato a lavorare con Cezanne HR?

Ho conseguito una laurea in informatica a York e, sempre nel contesto universitario, ho completato un anno di tirocinio presso Procter & Gamble. La laurea mi ha dato un’ottima base tecnologica, il tirocinio mi ha dato l’esperienza di uscire dalla mia “comfort zone” e parlare con persone in un ambiente aziendale. Lavorare per una grande organizzazione mi ha anche permesso di comprendere le sfide che devono affrontare le grandi aziende e come vengono risolte.

I miei ruoli seguenti sono stati presso una piccola realtà e poi in una banca, quindi ho avuto modo di vedere e vivere diverse dimensioni e settori aziendali. Sapevo, dopo quelle esperienze, che volevo che il mio prossimo ruolo fosse per un’organizzazione più piccola, da qualche parte dove mi sarei sentito come in una famiglia e dove avrei trovato meno burocrazia.

Non avevo alcuna esperienza con le risorse umane quando ho iniziato con HRM Software Ltd. Ero entusiasta quando mi è stata data l’opportunità di guidare il team che ha lavorato alla sostituzione del precedente software basato su architettura client-server, con una nuova soluzione nativa per il web. Far parte di un progetto così innovativo è stato molto importante per la mia carriera professionale.

HRM Software è entrata in seguito a far parte del gruppo Cezanne. La soluzione è stata costantemente innovata per soddisfare le attuali esigenze del mercato e per sfruttare i progressi tecnologici. Mi sono sempre sentito molto fortunato a lavorare per un’azienda che punta al cambiamento e all’innovazione: siamo stati una delle prime vere piattaforme HR veramente SaaS (Software-as- a-Service).

Quali sono i progressi più importanti che hai visto in ambito HR nel corso degli anni?

Ho assistito a grandi cambiamenti nel settore da quando ho iniziato con HRM Software nel 2000. A quei tempi, i fornitori di software HR avevano ancora server nei propri uffici e stavano da poco iniziando a migrare alle versioni web. I software risorse umane tradizionali sono stati inizialmente “ospitati” dai fornitori di outsourcing nei propri data center e poi sono stati resi disponibili dagli stessi software vendor come soluzioni SaaS. Fino al 2013 avevamo il nostro data center, poi abbiamo iniziato a lavorare con Amazon Web Services come hosting provider. Il passaggio al cloud con AWS è stato un grande balzo in avanti e ci ha aiutato a progredire rapidamente sotto il profillo della sicurezza e della scalabilità.

Per il cliente, i cambiamenti più evidenti hanno riguardato l’interfaccia utente. Le prime soluzioni web sul mercato non erano molto facili da usare. Con grandi operatori come Apple, che hanno aperto la strada in termini di usabilità, si è alzato il livello di richieste per il resto del settore tecnologico e l’usabilità è diventata un obiettivo molto più importante.

Cezanne HR continua a perfezionare e migliorare il modo in cui i nostri utenti sperimentano il sistema con una user experience in continua evoluzione. E poiché siamo una soluzione totalmente SaaS, ogni cliente ottiene il vantaggio degli aggiornamenti che effettuiamo automaticamente. Nessuno viene lasciato indietro su una vecchia versione del software perché è troppo costoso da aggiornare: il SaaS rende la tecnologia molto più fruibile di quanto non fosse in passato.

Ho anche visto grandi miglioramenti nel tempo di attività del sistema. L’hosting è avanzato molto. Ora può ripristinarsi automaticamente e adeguarsi alle nuove necessità in tempi rapidissimi. Se, ad esempio, un server non funziona, viene immediatamente e automaticamente avviato un nuovo server copia del precedente. Questo failover automatico significa che i clienti possono godere di sistemi molto più affidabili di quelli disponibili quando ho iniziato a lavorare in questo settore.

Quali pensi siano le maggiori sfide che devono affrontare le risorse umane in questo momento?

Penso che sia un dato di fatto che la sfida più grande per le risorse umane, in questo momento, sia l’attuale incertezza causata dal COVID-19. Sono stati 10 mesi difficili, e ce ne saranno altri in arrivo.

Quello che abbiamo notato è che i nostri clienti utilizzano molto di più il loro sistema Cezanne HR. Lo usano per mandare molte più mail, documenti, notifiche e allert. Abbiamo anche visto un utilizzo maggiore del modulo per la gestione delle assenze.

Il prossimo ostacolo sarà cercare di tornare alla normalità. Persone che si chiedono se tornare o meno in ufficio e come comunicarlo al personale. I nostri clienti utilizzano gli spazi di lavoro virtuali, le notifiche e gli SMS di Cezanne HR per mantenere aggiornato il loro personale.

Finora abbiamo visto che le tante esigenze dei clienti hanno, nella maggior parte dei casi, trovato una risposta nel nostro software.  Cezanne HR è molto flessibile e completo, e continueremo a modificarlo per soddisfare eventuali nuove esigenze che potrebbero sorgere in futuro.

In che modo pensi che Cezanne HR possa aiutare le persone in questo momento?

Per i clienti che precedentemente utilizzavano fogli di calcolo per gestire i processi HR, sappiamo che consolidando tutte le loro informazioni, comprese le assenze, su un sistema Cloud, avendo sotto i dati di organico e utilizzando il self-service per mantenere l’integrità dei dati, può fare una grande differenza per la funzione HR e per il business.

Se un cliente proviene da un sistema per la gestione delle risorse umane obsoleto, è invece l’approccio SaaS di Cezanne HR a fare la differenza. I dipendenti vengono responsabilizzati attraverso l’utilizzo self-service e le funzionalità native del software li tengono costantemente aggiornati su quanto accade nel loro team e in azienda.

Abbiamo centinaia di clienti che continuano ad utilizzare Cezanne HR per gli stessi motivi per cui sono entrato io a far parte di questa squadra: ottengono l’intelligenza e l’esperienza nel settore HR che avrebbero con uno dei grandi player del settore come Workday, ma in una atmosfera maggiormente “familiare”, con sviluppi di prodotto continui e l’attenzione di un eccellente servizio clienti per cui Cezanne HR è rinomata.

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Martina Tattini