Come cambia la vita delle Risorse Umane nel nuovo anno?

Sicuramente la pressione crescente che ha sommerso le HR negli ultimi anni non le abbandonerà: le risorse umane dovranno ancora districarsi tra miriadi di richieste da parte dell’azienda e dovranno fare una scelta sulle attività cui dedicarsi con maggiore attenzione.

Vi proponiamo le nostre convinzioni su sfide ed opportunità per l’ambito HR nel 2015.

Cambiamenti legislativi

La legislazione sul mondo del lavoro continua a stupirci con diverse iniziative che troveranno attuazione nell’anno nuovo: il jobs act e  le nuove regolamentazioni che si porta dietro su nuovi permessi parentali, tipologie di contratto e molto altro, creano confusione in chi gestisce la parte più amministrativa delle attività HR. È richiesto un costante aggiornamento sulle novità in arrivo per assicurarsi il rispetto di ogni norma e l’applicazione di queste secondo la modalità più vantaggiosa per azienda e dipendenti.

Smart working

Le risorse umane dovranno lavorare sodo per assicurarsi che la loro organizzazione sia equipaggiata per rispondere costantemente alle nuove sfide di mercato.

In particolare nell’ambito del recruitment i responsabili HR faticheranno a tenersi stretti i loro talenti migliori, soprattutto se non hanno mai attivato iniziative per rafforzare il coinvolgimento e supportare lo sviluppo di carriera dei dipendenti. Le aziende si trovano sempre più coinvolte in una battaglia per aggiudicarsi i talenti migliori, costrette a cercare nuove modalità per rendere felice la propria forza lavoro e svilupparne le competenze in modo creativo. Un altro aspetto critico sarà la capacità delle imprese italiane di adattarsi a nuove forme di lavoro più flessibile; molte aziende ancora faticano a comprendere che un’impostazione più smart non è ad esclusivo vantaggio dei dipendenti, ma un beneficio per tutto il business, che può aiutare a trattenere talenti ed attrarre nuove skills, anche in funzione di una risposta più pronta alle esigenze dei clienti.

Nuovi approcci

Diverse discipline, dalla psicologia alla neuroscienza, continueranno a fornire nuovi spunti per migliorare la gestione HR. Per esempio, è sempre più evidente che occorre spostare il focus dalla valutazione delle performance basata su report, statistiche ed analisi, ad un approccio più motivazionale, che incoraggi feedback costanti, celebri l’impegno e si focalizzi sulle attività da intraprendere e non sul passato. Altro aspetto importante è formare nel modo più appropriato i manager per situazioni di stress, anche attraverso vere e proprie simulazioni che li preparino a momenti particolarmente sfidanti.

Mobile technology

Lo sviluppo costante della tecnologia mobile è un’arma a doppio taglio nel contesto HR. Da un lato, l’utilizzo sempre più diffuso di smartphone e tablet supporta il passaggio a forme di lavoro più flessibili, svincolate dalla sede fisica, consentendo più semplici connessioni tra tutti i membri del team. Le organizzazioni più acute hanno ben chiaro che devono comunicare con i dipendenti secondo le modalità a loro più familiari. La generazione Y, ormai ampia fetta della forza lavoro, è cresciuta con la tecnologia e si aspetta di poter gestire le attività quotidiane (richieste ferie, permessi…) online, in qualunque luogo e da qualunque dispositivo. L’opportunità per migliorare la comunicazione, stimolare la creatività ed incrementare la collaborazione, è senza precedenti e le risorse umane devono essere in prima linea per massimizzarne i benefici. Ma un uso inappropriato può portare l’effetto contrario: distrazioni, utilizzo improprio di mezzi non adeguati…è necessario trovare il giusto equilibrio affinché la tecnologia diventi un nostro alleato.

Evoluzione (o rivoluzione) dei software HR

Il panorama delle tecnologie HR è mutato enormemente negli ultimi anni ed il cambiamento sembra ancora inarrestabile.  La nuova generazione di sistemi HR Cloud è generalmente più economica, agile ed adatta alle modalità lavorative odierne. Questo dà alle risorse umane l’opportunità di liberarsi di tutte quelle attività ripetitive ed a scarso valore aggiunto che si possono delegare ad un sistema gestionale HR. Un software HR innovativo può guidare il cambiamento in azienda, aumentare il coinvolgimento dei dipendenti e rendere i processi più efficienti. Le risorse umane devono concentrarsi sul modo migliore per utilizzare i moderni sistemi HR al fine di rendere più dinamici i processi di gestione delle performance, fornire le informazioni necessarie al momento opportuno, supportare i cambiamenti e rendere più semplice per il line manager ottenere il massimo dal proprio team.

Quali sono i buoni propositi per la tua azienda nel 2015?

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Carlos Aranda