Riunisci un gruppo di responsabili HR ed in breve verrà sollevata la problematica della mancanza di competenze in azienda. Le imprese lottano tra loro per accaparrarsi i talenti migliori, utilizzando ogni mezzo a disposizione, affidandosi ad headhunters professionisti, cercando connessioni su Linkedin… Ma dimenticano che, nella guerra dei talenti, è fondamentale rendersi attrattivi, saper dimostrare che si offre un ambiente di lavoro stimolante e buoni piani di formazione aziendale affinché i propri dipendenti percepiscano l’interesse dell’azienda per la loro crescita professionale.

Cosa possono fare i responsabili HR per assicurarsi che la loro impresa attragga e riesca a trattenere i talenti migliori presenti sul mercato? Di seguito ti proponiamo 5 suggerimenti:

Tasta il polso

Quanto si sentono coinvolti i tuoi dipendenti? Sono motivati ed entusiasti del loro lavoro? Si sentono valorizzati dal loro Line Manager? Spinti al massimo impegno quando necessario?

C’è una tendenza diffusa in tutto il mondo imprenditoriale ad affidarsi ad i colloqui di valutazione annuale per comprendere esigenze e necessità del personale. Ma le situazioni si sa cambiano rapidamente, evidenziando l’opportunità di incontri e dialoghi più frequenti per intercettare richieste e problematiche insorgenti prima che diventino più gravi, per mantenere aggiornati i dipendenti sugli sviluppi di business previsti o desiderati. Confrontati abitualmente con i manager per comprendere bisogni e situazioni di rischio, coinvolgili nelle decisioni d’impresa, nelle scelte di sviluppo.

Pianifica lo sviluppo interno

Il budget per la formazione viene puntualmente ridotto ogni anno, quando investire nello sviluppo delle proprie persone risulta vitale per ogni organizzazione. È anche più economico piuttosto che inserire nuovo personale dall’esterno, ed aiuterà a costruire coinvolgimento e maggiore impegno tra i dipendenti. Avviare attività formative non significa necessariamente investire un ampio budget o rinunciare a figure chiave per il business nei giorni in cui dovranno seguire i corsi. Mappa le competenze necessarie all’azienda ora e nel prossimo futuro, monitora le capacità già presenti e pianifica attività che incontrino le esigenze aziendali.   Per esempio, se ritieni che sia necessario far familiarizzare maggiormente i dipendenti con le nuove tecnologie, puoi pensare a brevi sedute di approfondimento in cui quella parte di team più esperta possa condividere le proprie conoscenze con il resto del gruppo.

Sfrutta ciò che già hai

Durante questo periodo di stagnazione economica, molte persone pur di lavorare si sono reinventate in ruoli che non sempre rispecchiavano la propria esperienza o competenza. Il risultato è che molte aziende, si trovano ad avere personale in ruoli non adeguati alle loro abilità.

Hai un’idea chiara delle competenze che non vengono sfruttate all’interno della tua azienda? Stai facendo l’uso migliore delle capacità dei tuoi dipendenti? Potresti pianificare una valutazione delle competenze per comprendere quali talenti nascosti non stai valorizzando e magari scoprire che ciò che ti serve è nascosto sotto il tuo naso.

Mostra ingegno nelle fasi di Recruitment

Assumere nuovo personale è costoso ed implica un processo lungo. La crescita nell’uso dei social media tuttavia fornisce alle aziende un’opportunità per affiancare a modalità di recruitment più convenzionale, nuove attività più rapide ed immediate.

La tua azienda ha una presenza forte su Linkedin? Se la risposta è negativa, attivati subito! Spesso è il primo luogo in cui potenziali candidati si fanno un’idea dell’impresa. Non dimenticare una pagina “Lavora con noi” sul tuo sito web, né gli altri canali social; Facebook e Twitter ti aiuteranno a diffondere le jobs opportunities aperte nella tua azienda. E perché non chiedi ai tuoi dipendenti di suggerirti loro conoscenti per una posizione aperta? Fai in modo che si diffonda l’immagine di un’azienda in cui l’ambiente di lavoro è piacevole e stimolante.

Non è mai troppo presto

L’attività di Recruitment si rivela quasi sempre una reazione d’impulso. L’azienda sta crescendo e tu hai bisogno immediato di una persona in più in organico; una figura importante del team ha dato le dimissioni e devi rapidamente sostituirla. Tuttavia puoi iniziare a coinvolgere figure junior in un percorso di crescita studiato per ricoprire in futuro ruoli specifici. Quindi dimostra la tua disponibilità per tirocini e stage, partecipa ad i career day locali mostrando le opportunità di lavoro che offre la tua azienda. Magari tra questi giovani talenti si nasconde proprio la figura che cercavi.

La tua azienda sta sperimentando questa mancanza di competenze? Quali strategie attivate per attrarre e trattenere i talenti migliori?

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Martina Tattini