I professionisti delle risorse umane  sono ben consapevoli del valore che un buon programma di onboarding può apportare a un’organizzazione.
Se fatto bene, l’onboarding può fungere da punto di partenza per una carriera di successo e di lunga durata. Non solo i nuovi assunti trarranno vantaggio da un’introduzione gratificante, ma la loro organizzazione raccoglierà i frutti dell’avere un individuo coinvolto e motivato fin dall’inizio: è una vittoria per tutti!

Tuttavia, quei primi giorni e settimane cruciali possono anche essere inquietanti, stancanti e stressanti per i nuovi dipendenti. E sembra che gli sforzi di onboarding di molte organizzazioni non facciano che aumentare questi sentimenti più negativi, piuttosto che dissiparli…

Molti dipendenti trovano stressante la loro esperienza di inserimento in azienda. È un dato preoccupante. Sebbene i sentimenti di nervosismo all’inizio di un nuovo ruolo siano del tutto normali, lo stress può essere un’emozione estremamente dannosa per i nuovi assunti: soprattutto se consideriamo che quei primi giorni e quelle prime settimane sono un punto critico nel percorso di carriera per un nuovo dipendente.

Ad esempio, uno studio del 2009 dell’Aberdeen Group sui dirigenti senior e sulle funzioni di reclutamento e personale delle risorse umane ha rilevato che l’86% degli intervistati ritiene che la decisione di un nuovo assunto di rimanere in un’azienda a lungo termine venga presa entro i primi sei mesi di impiego.

Se l’emozione prevalente dei nuovi assunti è una sensazione di stress o di essere sopraffatti, è altamente improbabile che rimarranno con un’azienda a lungo termine. Ha senso, quindi, che le risorse umane facciano ogni sforzo per rendere i loro programmi di inserimento facili e divertenti per i nuovi assunti.

Cosa possono fare le risorse umane per rendere l’onboarding meno stressante per i nuovi assunti?
Ci sono alcune cose semplici, ma fondamentali, che le risorse umane possono fare per ridurre lo stress per i nuovi assunti durante l’onboarding. Questi includono:

ASSICURATI CHE LA TUA ATTIVITÀ SIA PRONTA PER I NUOVI ARRIVI

I primi giorni e le prime settimane in un nuovo ruolo saranno visti come un momento per brillare per le tue nuove assunzioni. Saranno ansiosi di iniziare, fare una buona impressione e dimostrare di essere in grado di svolgere il lavoro per cui sono stati assunti.

Tuttavia, non saranno in grado di farlo se non hanno l’attrezzatura, l’accesso o lo spazio di cui hanno bisogno! Se si ritrovano a girare i pollici o incapaci di portare a termine i propri compiti perché non hanno il kit giusto, l’ansia e lo stress aumenteranno.

In qualità di professionista delle risorse umane, dovresti assicurarti che prima dell’arrivo di nuovi dipendenti, le loro apparecchiature, il software o l’accesso all’IT e (ove applicabile) gli spazi di lavoro siano configurati e pronti per l’uso.

Il tuo software per le risorse umane può fare molto per aiutare con questo tipo di attività. Se viene fornito con una funzionalità dedicata di gestione delle attività di onboarding, è una buona idea impostare diversi “modelli di attività” di onboarding, in modo da poter scegliere quello che funziona per ogni nuovo partecipante: ad esempio notificando automaticamente il responsabile delle strutture in modo che possa organizzare accesso, scrivanie e altre apparecchiature, il tuo team IT quando è richiesto un software specializzato o un responsabile del libro paga locale se la tua attività è globale.

TENERE APERTE LE LINEE DI COMUNICAZIONE

Il periodo tra l’accettazione di un nuovo ruolo e l’inizio può essere un momento incredibilmente delicato e nervoso per una nuova assunzione. Dovresti incoraggiare i responsabili delle assunzioni della tua organizzazione a contattare i neoassunti per confermare il loro ruolo, le loro attività e come sarà la loro prima settimana di lavoro. Questo li aiuterà a prepararsi completamente per il loro primo giorno e a sapere cosa ci si aspetta da loro.

Inoltre, il tuo team delle risorse umane potrebbe:

  • Inviare ai nuovi assunti informazioni su dove devono essere il primo giorno, incluso l’indirizzo, l’orario, il dipartimento e la persona a cui dovranno presentarsi
  • Far sapere loro chi contattare se sono in ritardo nel loro primo giorno
  • Se il ruolo è a distanza, assicurarsi che sappiano che tipo di tecnologia o attrezzatura fornirai, quando verrà consegnato e chi sarà in contatto con loro per configurarlo.

OTTIENI TUTTI I DOCUMENTI NECESSARI IN ANTICIPO

Con i neoassunti impegnati a imparare il nuovo ruolo, impantanarli in enormi volumi di documenti iniziali o bombardarli con e-mail non farà che aumentarne lo stress.

Cerca di completare tutta la loro documentazione di avviamento prima del loro arrivo. Questo li aiuterà a concentrarsi sull’insediamento nel loro nuovo ruolo e sul lavoro che intraprenderanno. Potresti prendere in considerazione l’utilizzo di una soluzione software per le risorse umane con funzionalità di onboarding che può aiutare a rendere l’amministrazione essenziale molto più gestibile e meno stressante sia per il tuo team delle risorse umane che per i tuoi nuovi assunti.

OFFRIRE FORMAZIONE

Avere un programma di inserimento ben progettato che includa un elemento di formazione può aiutare i nuovi assunti a sentirsi più sicuri nel proprio ruolo. Se non sei in grado di offrire una formazione specifica, prendi in considerazione l’implementazione di un sistema di tutoraggio. Questo può anche aiutare a ridurre i livelli di stress dei tuoi nuovi assunti se dovessero trovare qualcosa di difficile o rimanere bloccati con alcuni aspetti del loro ruolo. Inoltre, può aiutare i tuoi dipendenti a instaurare subito una nuova relazione professionale e consentire loro di imparare come funzionano le cose nella loro nuova azienda in modo molto più efficiente.

EFFETTUARE CHECK-IN REGOLARI

Se non sanno che impressione si ha di loro durante quelle prime settimane, i neo assunti potrebbero diventare ansiosi.

Controlli regolari con i responsabili possono aiutare a evitarlo. Possono supportare i nuovi dipendenti nel chiarire le priorità iniziali a breve termine e gli obiettivi a lungo termine, nonché aiutare a costruire un rapporto con i loro nuovi manager. È anche un’opportunità per loro di sollevare eventuali difficoltà che potrebbero incontrare o di chiedere qualsiasi supporto che desiderino per migliorare le loro prestazioni lavorative.

RENDI L’ONBOARDING MOTIVAZIONALE, ISPIRANTE E DIVERTENTE

Infine, il programma di onboarding della tua azienda dovrebbe essere un viaggio stimolante e motivante per i tuoi nuovi assunti. Dopotutto, anche se la prospettiva di iniziare un nuovo lavoro può sembrare spaventosa, può anche essere un’esperienza eccitante! Quindi, perché non sfruttare quei sentimenti più positivi di entusiasmo, eccitazione e motivazione e mantenerli il ​​più a lungo possibile?

Le piccole cose che puoi fare per creare un programma di inserimento più stimolante includono:

  • Incoraggiare i manager a programmare un pranzo di benvenuto o un evento sociale al di fuori del lavoro. Questo può aiutare i nuovi assunti a conoscere e interagire con i loro nuovi colleghi in un ambiente più rilassato.
  • Utilizzare il tuo software per le risorse umane, creando un portale di onboarding personalizzato su misura per loro e il loro ruolo. Potresti anche includere un video di benvenuto personalizzato dal loro nuovo team.
  • Metti in evidenza i valori della tua azienda, la proposta di valore e la cultura dei dipendenti. Questo non solo aiuterà a creare un impegno vitale con i nuovi dipendenti, ma dimostrerà anche che l’esperienza dei dipendenti è qualcosa che la tua azienda prende sul serio.
  • Crea un kit di benvenuto con alcuni gadget del brand.
Martina Tattini author image

Martina Tattini