Non c’è dubbio che gli sviluppi tecnologici stiamo apportando diversi vantaggi nelle modalità in cui le aziende gestiscono e monitorano le performance dei loro dipendenti, ma nuove scoperte dall’ambito delle neuroscienze aprono la strada ad approcci più sofisticati.

I tradizionali metodi di valutazione del personale a volte rischiano di demotivare le persone: se queste sentono di essere misurate e comparate tra loro si innescano facilmente meccanismi di contrapposizione e lotta, falsando i risultati delle valutazioni. In più accade spesso che i meccanismi di valutazione si basino su parametri fissi piuttosto che di crescita: sarebbe bene analizzare ambiti ed abilità che possono svilupparsi ed aumentare piuttosto che indagare quali competenze si abbiano o meno.

Quindi cosa possono fare i professionisti HR affinché i processi di valutazione delle risorse umane siano più motivanti e portino crescita e sviluppo?

Dai feedback costanti

Se vuoi stimolare il cambiamento nelle performance del personale devi sostenere le valutazioni annuali con più frequenti colloqui informali: fermati a dare la tua opinione quando ci si trova ad un punto chiave di un progetto e, quando lo ritieni opportuno, coinvolgi anche altri colleghi. Ogni attività può essere svolta in modo formale, o semplicemente chiedendo ad altri “Ehi, che te ne pare?”. Le persone di talento sanno apprezzare e ricercano feedback costruttivi.

Celebra i successi

Troppo spesso le valutazioni delle performance si focalizzano su ciò che non sta andando bene, sui punti deboli delle persone e su ciò che andrebbe migliorato. Un approccio più efficiente richiede di sottolineare anche quali attività stanno invece funzionando bene, quali progressi sono stati fatti e come le persone possono continuare a migliorare. Ciò non significa ignorare ciò che va migliorato, ma avere un approccio risolutivo e focalizzare sugli aspetti positivi piuttosto che esclusivamente su quelli negativi.

Focalizza sul futuro

Le conversazioni di valutazione forniscono uno spazio in cui i manager possono lavorare a diretto contatto con il personale per fissare degli obbiettivi condivisi. Questo processo può aiutare a stabilire con chiarezza aspettative, evitare incomprensioni ed assicurarsi che tutti si stiano focalizzando sulle attività prioritarie per l’azienda. Inoltre può agevolare la stesura di piani di formazione aziendale mirati a soddisfare i bisogni aziendali ed i desideri di sviluppo individuali allo stesso tempo. Questo approccio mirato al futuro è molto più utile del solito sguardo agli errori del passato.

Rendi i processi trasparenti

Molti dipendenti hanno la sensazione che la loro azienda sia poco trasparente; questo non deve sorprendere. In molti casi i processi mancano di consistenza, subendo approcci differenti in base al line manager che li attua: chi li considera un momento importante, chi un inutile esercizio di stile. Le tecnologie HR di ultima generazione possono aiutare ad ottimizzare i processi di valutazione, rendendoli più efficienti e trasparenti. Si possono impostare mail automatiche per ricordare al manager che è tempo di valutazioni. I portali HR forniscono uno spazio condiviso dove discutere di obbiettivi, aspirazioni individuali e pianificare attività di sviluppo. Il tutto garantendo l’accessibilità ad ogni membro dello staff, così da evitare la nascita di sospetti ed incomprensioni.

In che modo ti assicuri che le valutazioni delle performance siano un momento di sviluppo positivo?

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Martina Tattini