Le settimane che precedono il Natale sono sfidanti per ogni manager: i dipendenti sono presi da cene, feste ed acquisti ed è difficili farli rimanere “sul pezzo”.

Se sei sotto pressione per tenere la produttività a livelli accettabili, sarà piuttosto irritante vedere i tuoi collaboratori che arrivano tardi in ufficio perché hanno esagerato la sera precedente, allungare le pause pranzo o passare ore su Amazon per comprare regali.

kermit-1795810_960_720Per quanto possa sembrare un’assurdità, non è errato incoraggiare un pizzico di divertimento e frivolezza in più nel periodo natalizio: sarà utile per fare team building, senza perdere di vista le attività importanti da portare a termine.

Ecco le nostre 5 ragioni per cui a Natale il management dovrebbe togliersi il cappello da Scrooge per farsi coinvolgere dal clima di festa.

Migliora i legami tra colleghi

Organizzare la cena di Natale, la giornata dei maglioni natalizi, addobbare l’ufficio con lucine ed albero: sono tutte iniziative che possono sembrare superflue e triviali, soprattutto se ci sono delle scadenze importanti da rispettare. Ma è proprio questo divertimento, queste attività sciocche, che possono consentire ai colleghi di conoscersi meglio e creare un team più unito. Se l’atmosfera è festosa, ognuno sarà più predisposto ad aiutare i propri colleghi e meno soggetto ad inasprirsi quando la pressione si alza.

Fa sentire apprezzati

A volte bastano piccole cose per far sentire ciascuno apprezzato: qualche biscotto natalizio da mangiare in pausa caffè, una barretta di cioccolato sulla scrivania, un calendario dell’avvento per l’ufficio, un biglietto di ringraziamento… Sono gesti piccoli e semplici che mostrano ai tuoi collaboratori che apprezzi i loro sforzi: costano poco, ma possono fare la differenza.

Migliora la produttività

Se le persone percepiscono che non è apprezzato un po’ di svago natalizio, coveranno risentimento fino a diventare sempre meno collaborative: passeranno il loro tempo a lamentarsi perché non possono andare nell’ufficio di fianco dove stanno mangiando il panettone, o perché non possono allungare la pausa pranzo per un po’ di shopping. Se dimostri invece che sei disposto ad essere flessibile, a patto che lo siano tutti (attardarsi in ufficio se necessario o finire un lavoro in scadenza a casa), probabilmente otterrai ciò che vuoi senza scontentare nessuno. Concedi alle persone il tempo libero per le loro attività private: scoprirai che ti ripagheranno con il doppio dell’impegno e della concentrazione nelle ore di lavoro.

Costruisce il coinvolgimento

La motivazione dei dipendenti è sempre importante, non solo a Natale, ma riuscire a costruire un buon livello di coinvolgimento sfruttando le iniziative del periodo natalizio, avrà ricadute positive sull’inizio del nuovo anno e l’andamento futuro. Tendiamo a dimenticare ciò che ci viene detto, ma non le sensazioni provate: se riuscirai a costruire un clima rilassato e collaborativo in cui tutti si sentano a loro agio, i tuoi collaboratori non lo dimenticheranno.

Ti permette di mostrare empatia

Come manager, può essere utile a volte abbassare la guardia e mostrare il tuo lato umano: sii comprensivo se qualcuno rientra in ritardo dalla pausa pranzo perché è bloccato in coda in qualche negozio; se il lavoro lo consente, concedi l’elasticità di arrivare al mattino con calma o di lavorare da casa per aspettare una consegna del corriere. Organizza un piccolo festeggiamento per il tuo team, anche qualcosa di semplice e poco costoso: pensa con attenzione a tempi e modalità che consentano a tutti di partecipare, anche la pausa pranzo può essere ideale, piuttosto che la sera così chi ha figli o chi abita lontano dall’ufficio, non si complica la vita. Assicurati che a tutti ne sia arrivata comunicazione, così che nessuno si senta escluso (utilizzare il Portale Social del tuo software HR può essere una buona idea). Soprattutto, mostra il tuo entusiasmo per questa iniziativa: partecipa alla festa ed utilizzala come un’opportunità per cementare le relazioni con il team.

auguri

Martina Tattini author image

Martina Tattini