La difficoltà dei giovani nella transizione tra studi e mondo del lavoro è una questione spinosa sotto gli occhi di tutti.

Chiunque abbia figli si scontrerà con apprendistati, ricerca di lavoro, ansia da colloquio, avendo ben chiaro quanto possa essere difficoltoso per i giovani fare il primo passo nella realtà lavorativa.

Alcune notizie incoraggianti vengono da una ricerca del CIPD che ci mostra come, dopo diversi anni di difficoltà, le aziende comincino a ricercare nuovamente giovani talenti da inserire nel proprio organico.

Le aziende di medie dimensioni sono quelle maggiormente riluttanti nel prendere in considerazione persone giovani durante il processo di recruiting; sono preoccupate per l’investimento di tempo richiesto per rendere autonomo un giovane assunto, e dagli errori che potrebbe commettere se non strettamente supervisionato.

È altrettanto vero però che assumere una persona giovane, può portare benefici reali ad un’azienda in espansione. Permette infatti ad un’impresa di far crescere internamente i propri talenti per il futuro. Chi è fresco di studi inoltre porta nuove idee e prospettive diverse, uno sguardo innovativo ai prodotti e servizi offerti dall’azienda ed alle modalità di gestione della stessa.

Quindi se la tua impresa si sta espandendo e sei alla ricerca di nuovi dipendenti, come fare per attrarre talenti ed assicurarti che la loro transizione nel mondo del lavoro sia semplice e rapida?

Rinnova il processo di recruitment

I giovani spesso incontrano difficoltà nell’affrontare processi di selezione tradizionali. Si scontrano con job description poco chiare e si perdono in procedure di reclutamento lunghe e complesse. Se vuoi assumere una figura giovane, ti conviene rivedere le modalità in cui comunichi la posizione ricercata, svolgi i colloqui e selezioni i candidati.

Potresti prendere in considerazione di promuovere il posto di lavoro che offri attraverso i social media, di targettizzare i siti dove si muovono i giovani, ed utilizzare un linguaggio a loro più familiare. In più, potresti adottare un approccio più flessibile durante i colloqui, maggiormente basato su attitudini e relazione piuttosto che concentrarsi esclusivamente su esperienze e qualifiche.

Non aspettarti troppo

I giovani non arrivano nel mondo del lavoro già preparati; ricordati sempre che sono inesperti e con grande probabilità hanno avuto pochi contatti con l’ambiente lavorativo, non sapendo cosa aspettarsi o cosa gli altri si aspettino da loro. Nei primi giorni non potranno essere capaci di gestire il proprio tempo ed organizzare l’agenda, o sapere come rapportarsi ai clienti. Allo stesso tempo però, trattandosi di nativi digitali, gli sembrerà strano il divieto di utilizzare i social media, o non avere accesso a tecnologie all’avanguardia.

Cerca di essere paziente mentre si orientano, con la giusta guida e supporto sapranno diventare in breve tempo una risorsa importante per l’azienda.

Supporta il Line Manager

Non dare per scontato che il tuo Line Manager sappia come ottenere subito il meglio dai nuovi assunti. Sarà lui stesso sotto pressione e potrà avere difficoltà a svincolarsi dagli impegni quotidiani per dedicare al nuovo arrivato il tempo e le attenzioni necessarie durante i primi giorni.

Siediti accanto al line manager e aiutalo a pianificare orientamento, formazione e sviluppo del nuovo arrivato. Fai sì che sia chiaro che non sono soli e tu sarai a disposizione per dare una mano nel caso si presentino delle problematicità.

Dà feedback regolarmente

Se non comunichi ai nuovi assunti quali attività stanno svolgendo correttamente e quali invece dovrebbe svolgere in modo diverso, loro non avranno riscontri e continueranno a comportarsi nello stesso modo. Non indurli all’errore lasciandoli liberi di fare per poi redarguirli se le cose vanno male. Molto spesso i giovani sono desiderosi di apprendere ed accolgono volentieri feedback regolari.

Supporta la loro sicurezza complimentandoti per un lavoro ben fatto, e fornisci riscontri costruttivi quando si rende necessario un approccio differente. Sii specifico su cosa vuoi che facciano e come, e metti in chiaro che sei lì per guidarli ed aiutarli a sviluppare le loro competenze.

Favorisci l’opportunità di fare esperienza nella tua azienda

Pensa attentamente al modo migliore per attirare i giovani nella tua azienda. Apprendistato, tirocinio o contratto di inserimento al lavoro per esempio, sono ottime soluzioni per guadagnare mentre si sta ancora imparando, ed esistono numerose opportunità di formazione (anche finanziata) per agevolare il rapido sviluppo di competenze tecniche e professionali. Non sottovalutare le opportunità di stage o affiancamento in azienda, non è mai troppo tardi per entrare in contatto con scuole locali o università e confrontarti con le nuove generazioni sulle opportunità che la tua azienda può offrirgli per il futuro.

Quale strategia hai adottato per reclutare giovani talenti? Facci sapere quali strumenti e tecniche hanno avuto più successo.

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Carlos Aranda